Facendo seguito alla circolare n. 17 con prot. n. 17301 del 25 marzo scorso, e tenuto conto che con DD.P.R. del 31 marzo 2025, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 75 in pari data, i comizi per i cinque referendum popolari abrogativi sono stati convocati per domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025, date coincidenti con lo svolgimento dell’eventuale turno di ballottaggio delle elezioni amministrative, si forniscono le indicazioni operative in ordine alla disciplina sperimentale per l’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori fuori sede in occasione delle consultazioni referendarie ex. art. 75 della Costituzione, introdotta dall’art. 2. Sono ammessi a votare fuori sede gli elettori che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni. Per poter esercitare il diritto di voto fuori sede, gli interessati devono presentare, al comune di temporaneo domicilio, apposita domanda, utilizzando preferibilmente il modello 1, ivi allegato, con l’indicazione dell’indirizzo completo di residenza e di domicilio e, ove possibile, di un recapito di posta elettronica. Alla domanda occorre inoltre allegare copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, copia della tessera elettorale personale e copia della certificazione o di altra documentazione attestante la condizione di elettore fuori sede, ossia della documentazione attestante le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali l’elettore si trova temporaneamente domiciliato in un comune ubicato in una provincia diversa da quella del comune di residenza. La domanda deve essere presentata personalmente dall’interessato o mediante l’utilizzo di strumenti telematici o tramite persona delegata entro domenica 4 maggio 2025, ossia il 35° giorno antecedente la data della consultazione. La domanda di ammissione al voto fuori sede può essere revocata con le medesime modalità entro il 25° giorno antecedente la data della consultazione, e cioè mercoledì 14 maggio 2025. Dopo aver ricevuto la domanda e comunque non oltre lunedì 19 maggio 2025, ossia il 20° giorno antecedente la data della consultazione, il comune di temporaneo domicilio acquisisce dal comune di residenza la comunicazione relativa al possesso del diritto di elettorato attivo da parte del richiedente. Entro il 5° giorno antecedente la data delle consultazioni, ossia martedì 3 giugno 2025, il comune di temporaneo domicilio, destinatario della comunicazione sopra citata, rilascia all’elettore fuori sede un’attestazione di ammissione al voto con l’indicazione del numero e dell’indirizzo della sezione presso cui votare.
Disciplina sperimentale per l’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori fuori sede in occasione delle consultazioni referendarie dell’8 e 9 giugno 2025
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Disciplina sperimentale per l’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori fuori sede in occasione delle consultazioni referendarie dell'8 e 9 giugno 2025.
Data:
08 Aprile 2025
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