Descrizione
La chiesa di Careggine ha una storia molto antica: l’edificio di culto dedicato ai Santi Pietro e Paolo compare per la prima volta in documenti ufficiali risalenti al secolo VIII in cui si illustra che un certo nobile lucchese di nome Pertualdo, padre di Peredeo, Vescovo di Lucca, fonda a Careggine nel 720 una piccola chiesa, ceduta alla cattedrale di Lucca una cinquantina di anni dopo a cura del suddetto vescovo. Con l’avvicinarsi dell’anno 1000 l’importanza della chiesa di Careggine aumenta sempre di più, al punto che nel 995 viene insignita con il rango di Pieve. Del piccolo edificio non si hanno notizie certe fino al XVII secolo quando la struttura subisce un radicale intervento di ampliamento i cui lavori si protraggono per una decina di anni, dal 1627 al 1636. La nuova chiesa a pianta rettangolare con abside a scarsella presenta, con ogni probabilità, un orientamento leggermente ruotato rispetto all’originale; caratteristica testimoniata dal mancato allineamento tra la facciata e l’antico campanile che ivi insiste. Nell’arco del XVIII secolo si cerca di celare il mancato allineamento con la realizzazione di un portico di ingresso su colonne in pietra. Durante il 1900 la chiesa subisce una serie di interventi di riparazione da danni legati per lo più a calamità naturali: nel 1921 si intraprendono i lavori di riparazione post terremoto del 1920, nel 1929 la copertura viene riparata in seguito ad una nevicata di portata straordinaria mentre, nel 1956 sempre il tetto viene rifatto in quanto danneggiato dai bombardamenti legati alla Seconda Guerra Mondiale. Le sobrie decorazioni interne e la sistemazione del presbiterio secondo le indicazioni della riforma liturgica del Concilio Vaticano II sono state realizzate nell’ambito di un intervento di restauro datato 2004.